Ex Manicomio di Mombello, conosciuto anche come ospedale psichiatrico Antoni posto a Limbiate, in provincia di Monza Brianza.
Strutture eretta nel 1863 in un grande parco alle porte di Milano rimane aperto e funzionante fino all’1999, ma con l’entrata in vigore della legge Basaglia, chiude i battenti.
La struttura sanitaria non trova un altro utilizzo e oggi è allo stato completo di abbandono e pericolate.
La natura si è rimpossessata dei suoi spazzi, cercandone di fare da padrona, ma come ben si sa uno struttura vuota diventa anche il tempio per persone senza fissa dimora e giovani artisti che vogliono lasciare il proprio segno del loro passaggio.
Le grandi vetrate che facevano intravedere all’interno dei cortili, e verso l’estreno, orami non esisto più e quei pochi verti rimasti crena dei giochi di luce.
I pochi arredi rimasti sono diventati ormai dei cimeli.
Sulla struttura si raccontano storie di orrore che trovano anche un fondo di verità, si diche che il figlio illegittimo del duce abbia soggiornato in questi locali fino alla sua morte, gente morta nel grande parco e gente morta dispersa nei lunghi cunicoli che corrono sotto l’intera proprietà.
L’accesso all’intera struttura è completamente libero, ma bisogna prestare attenzione alla struttura che è incompleto abbandona; quindi, presenta pericoli di tutti i generi.
